sabato 24 novembre 2007

La gita di Annapolis

Mahdi Abdul Hadi*, Terrasanta.net, 24.11.07. Chi può far davvero la differenza sono i Paesi europei. Vista da questa parte del mondo, l'Europa sembra essersi appiattita sulle posizioni degli Stati Uniti, prima con la guerra in Iraq e le prigioni della Cia in Europa, e ora con il pressing sull'Iran. Così facendo, di fatto appoggia l'occupazione israeliana: basti pensare che l'Unione europea non ha mai chiesto un euro di risarcimento per tutte le opere che erano state costruite con i fondi Ue per i palestinesi e che sono state rase al suolo dagli israeliani. Qual è dunque l'identità europea? Quel che è andato storto finora fra i palestinesi e l'Europa è che gli europei non ci hanno trattato come partner. Hanno adottato il rapporto di sudditanza che c'è fra donatori e beneficiari: con il paternalismo dei finanziatori che danno fondi senza preoccuparsi eccessivamente di formare degli esperti che diventino autonomi. Oggi tutto questo può cambiare: ci vorrà molto tempo, ma ci aspettiamo che l'Europa possa aiutare i palestinesi ad aiutare se stessi nel realizzare quei valori che hanno fatto grande la storia europea: libertà, solidarietà, uguaglianza, indipendenza, democrazia, formazione, Stato di diritto.

*Mahdi Abdul Hadi, fondatore e direttore della Palestinian Academic Society for the Study of International Affairs (Passia)

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