Abu Mazen non ha risposto direttamente alla richiesta. «La Palestina storica sarà divisa in due Stati — ha commentato —. Non discutiamo del carattere religioso dell'uno o dell'altro». A escludere un'intesa sono stati il premier Salam Fayyad («possono chiedere quello che vogliono, ma non lo otterranno da noi») e Saeb Erekat, negoziatore e consigliere del presidente: «Riconosciamo il diritto di Israele a esistere. Ma i palestinesi non lo accetteranno come uno Stato ebraico».
La strage di lunedì ha spinto Abu Mazen a cambiare i toni. «Dobbiamo far cadere questa banda che ha preso il controllo con le armi e sta abusando del nostro popolo», ha detto il presidente in un discorso. L'appello minaccioso è arrivato dopo gli scontri alla manifestazione in memoria di Yasser Arafat, dove il Fatah è riuscito a portare oltre duecentomila persone. Alla fine della parata i miliziani fondamentalisti hanno sparato sulla folla e otto persone sono rimaste uccise. La polizia organizzata dal movimento integralista ha arrestato quattrocento attivisti del partito laico — il premier deposto Ismail Haniyeh ha annunciato che alcuni verranno rilasciati —, ha aumentato i controlli sui giornalisti palestinesi e starebbe progettando di limitare le riunioni pubbliche
La strage di lunedì ha spinto Abu Mazen a cambiare i toni. «Dobbiamo far cadere questa banda che ha preso il controllo con le armi e sta abusando del nostro popolo», ha detto il presidente in un discorso. L'appello minaccioso è arrivato dopo gli scontri alla manifestazione in memoria di Yasser Arafat, dove il Fatah è riuscito a portare oltre duecentomila persone. Alla fine della parata i miliziani fondamentalisti hanno sparato sulla folla e otto persone sono rimaste uccise. La polizia organizzata dal movimento integralista ha arrestato quattrocento attivisti del partito laico — il premier deposto Ismail Haniyeh ha annunciato che alcuni verranno rilasciati —, ha aumentato i controlli sui giornalisti palestinesi e starebbe progettando di limitare le riunioni pubbliche
Nessun commento:
Posta un commento