giovedì 12 luglio 2007

BLAIR SI REDIMA E ASCOLTI I 10 MINISTRI EUROPEI: LIBERARE MARWAN BARGHOUTI PER L'UNITA' POLITICA E TERRITORIALE DELLA PALESTINA E PER LA PACE

INTERVENTO

DI

LUISA MORGANTINI

(GUE/NGL)

Vice Presidente del Parlamento Europeo

STRASBURGO -SEDUTA DEL PARLAMENTO EUROPEO DEL 11/07/2007

(intervento 1 minuto e mezzo)

Blair SI REDIMA E ASCOLTI I 10 MINISTRI eUROPEI:

lIBERARE mARWAN bARGHOUTI pER L'uNITA' POLITICA E TERRITORIALE DELLA pALESTINA E PER LA PACE

Strasburgo, 12 luglio 2007

"Spero vivamente che Tony Blair voglia redimersi per i peccati commessi con la guerra in Iraq e che come inviato speciale del Quartetto si impegni per dare un vero contributo per la pace e la giustizia in Palestina , Israele e in tutta la regione" lo ha dichiarato Luisa Morgantini, Vice Presidente del Parlamento Europeo, nel suo intervento di ieri, 11 luglio, alla Plenaria di Strasburgo in occasione della discussione sul Medio Oriente.

"Ringrazio i 10 Ministri degli Esteri europei –ha continuato la Morgantini- che con la loro lettera hanno fornito 4 punti fondamentali su cui Blair e la Comunità internazionale dovranno lavorare con molta urgenza.

Per aiutare Mahmoud Abbas, il popolo palestinese e quello israeliano, la sola cosa da fare è raggiungere un accordo definitivo che ponga fine a 40 anni di brutale occupazione militare israeliana.

Intanto c'è l'emergenza. L'Europa ha le sue responsabilità a Rafah con la missione EU-BAM: il valico deve essere riaperto, 6000 persone sono senza assistenza umanitaria in pieno deserto, aspettando di tornare a casa.

Gilad Shalit deve essere liberato con uno scambio di prigionieri. Ma la questione dei prigionieri palestinesi riguarda circa 11.000 persone, tra cui 45 parlamentari. Liberarne 250 appartenenti a Fatah, che peraltro hanno solo qualche mese ancora da passare in carcere perchè hanno già scontato la loro ingiusta pena, non è un aiuto a Mahomoud Abbas, ma un ulteriore modo di dividere i palestinesi. Liberare Marwan Barghouti, impegnato per l'unità territoriale e politica del popolo palestinese e per la pace tra Palestina e Israele sarebbe un segnale concreto per tutti coloro che credono nella coesistenza di due popoli e due stati" ha concluso Luisa Morgantini.

* La lettera, pubblicata dal quotidiano francese Le Monde lo scorso 9 luglio è stata firmata dai Ministri degli esteri di Francia, Italia, Spagna, Grecia, Portogallo, Bulgaria, Romania, Cipro, Slovenia e Malta.

* I quattro punti citati della lettera dei 10 ministri degli Esteri Ue a Tony Blair riguardano:

a) offrire ''una vera soluzione politica ai popoli della regione. Questo passa attraverso negoziati, senza preliminari, sullo statuto finale, salvo che il percorso avvenga per fasi successive. Comprendendo le questioni di Gerusalemme, i rifugiati e le frontiere, questi negoziati permetteranno di fissare un obiettivo condiviso e realistico''.

b) ''Prendere in considerazione il bisogno di sicurezza di Israele. Vale la pena esaminare l'idea di una forza internazionale robusta del tipo Nato o Onu capitolo VII'', che avrebbe ''ogni legittimità ad assicurare l'ordine nei territori e a imporre il rispetto di un necessario cessate il fuoco''.

c) ''Ottenere da Israele provvedimenti concreti e immediati a favore di Mahmud Abbas, tra i quali il trasferimento della totalità delle tasse dovute, la liberazione di migliaia di prigionieri che non abbiano le mani macchiate di sangue, la liberazione anche dei principali leader palestinesi per assicurare il ricambio in seno a Fatah, il congelamento della colonizzazione e l'evacuazione degli insediamenti selvaggi''.

d) ''Non spingere Hamas a rilanciare. Questo implica riaprire le frontiere tra Gaza e l'Egitto, facilitare il passaggio tra Gaza e Israele, e incoraggiare l'Arabia Saudita e l'Egitto, come il presidente Mubarak ha proposto, a ristabilire il dialogo tra Hamas e Fatah''

Per informazioni Luisa Morgantini 0039 348 39 21 465 o Francesca Cutarelli 0039 340 56 49 335

1 commento:

arial ha detto...

volevo dirti che anche la stampa israeliana progressista si è schierata per liberare Barghouti
1
sintesi in italiano articolo tratto da Haaretz

http://frammentivocalimo.blogspot.com/2007/06/israele-si-profila-un-darfur-alle.html

2

editoriale di haaretzz in inglese

http://www.cipmo.org/1501-indice-rassegna/freebarghouti.html