martedì 29 gennaio 2008

Yehoshua: "Solo un intervento esterno che imponga la soluzione può salvare la situazione

Monica Capuani, Intervista ad Abraham B. Yehoshua, La Repubblica delle donne, 29.1.08. [...] La gente è stanca, non guarda più il tg. Il destino ebraico, l’Olocausto, le guerre in Israele, la striscia di Gaza…: è un peso troppo grande. Siamo un popolo al quale la storia non ha mai concesso un periodo di pace, mai abbiamo vissuto in armonia col mondo. La gente sta cominciando a credere che ciò non finirà mai. [...] Sono sempre stato ottimista, confido nel potere della volontà, della ragione, della morale per cambiare l’uomo in meglio, gestire l’imprevedibile della vita. Non credo nel mistero, nel destino. Ora sono sfiduciato, fatalista sul conflitto in Israele. Ci serve l’aiuto del mondo: solo un intervento esterno assertivo, che imponga la soluzione alle parti più che suggerirla, può salvare la situazione.

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